Barbie, il mondo è bello perché vario

Oh era ora! Barbie cambia look. E lo cambia davvero con la nuova linea Fashionistas che lancia la bambola in tre taglie: alta, formosa e minuta. Quattro tipi di silhouette, 22 colori di occhi, 24 tipi di acconciature, 30 tinte di capelli, 14 forme del viso, sette tonalità di carnagione. In tutto, 33 nuove bambole. In più, abiti e accessori originali in base alle taglie. Insomma, finalmente, Barbie è scesa sulla terra e ha assunto le sembianze di tutte noi. La Mattel, l’azienda che la produce, lancia il messaggio più politically correct che c’è: le differenze non sono un problema né uno svantaggio. Il mondo è bello perché vario.

Così, a 57 anni, la bambola si rinnova ancora una volta. Criticata da alcuni per impersonare un modello di bellezza pressoché inverosimile, Barbie è stata però antesignana di un modello lavorativo femminile decisamente all’avanguardia dato che ha impersonato donne con 180 carriere professionali. E lo ha fatto sin dagli esordi, nel 1959, in un’epoca in cui le donne al massimo potevano aspirare al ruolo di moglie-madre-casalinga. Nel 1965 è stata viaggiatrice nello spazio ancor prima che l’uomo sbarcasse sulla Luna, successivamente dirigente d’azienda e ancora candidata per sei volte alle elezioni.
Ora questa metamorfosi che aiuterà le bambine a idealizzare un modello di donna più vicino alla loro realtà.
La nuova Barbie sarà distribuita nei negozi di tutto il mondo nel corso del 2016. Intanto, tutta la linea Fashionistas è visibile sul sito Barbie.com e disponibile da febbraio sul sito di Amazon.

 

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