Eco friendly: perché la moda sostenibile è più bella

Salvare il pianeta è di moda! Dal fashion al beauty, sono sempre di più le aziende che offrono prodotti bio. In occasione della Giornata della Terra, ecco una panoramica. Non ci sono limiti per convertirsi all’eco friendly…

Green è il futuro: dopo anni di eccessi, sono sempre di più i brand che scelgono di diventare eco friendly, a cominciare dalle industrie dell’abbigliamento e della cosmetica. L’obbiettivo è quello di unire etica ed estetica, per creare prodotti belli, funzionali, e con un impatto sociale e ambientale minimo. Ci sono tanti modi per essere sostenibili. Dal modo di produrre, alla salvaguardia dei diritti dei lavoratori, all’utilizzo di materiali riciclati.

Ma quali sono i materiali utilizzati?

La svolta “green” ha spinto molti brand della moda a reinventarsi e sperimentare nuovi materiali. Come il cotone organico che rispetta l’ambiente, la biodiversità e le persone che lo producono. Viene infatti coltivato senza fertilizzanti o pesticidi chimici, inoltre i semi non vengono modificati geneticamente. Rispetto al cotone convenzionale, richiede il 90% in meno di acqua e il 60% in meno di energia.

Il Tencel lyocell invece, è una fibra originata dal legno, di alberi provenienti da foreste gestite in maniera sostenibile. Infatti, la produzione di queste fibre si sviluppa in un sistema a circuito chiuso che permette il riutilizzo del 100% di acqua e del 95% dei prodotti chimici. Fa uso di queste materie la nuova capsule di Pull and Bear “Join life”. Ma anche altri brand, come Altromercato e Kiabi.

Dal bio al riciclo. Sono sempre più numerosi gli accessori e i capi d’abbigliamento realizzati con materiali di scarto. Un esempio originale? I costumi da bagno realizzati con le reti da pesca. Una sfida tutta made in Italy della Cervico SpA e Jersey Lomellina.

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E se alcuni brand cominciano solo ora a fare i primi passi verso il mondo eco friendly, altri invece ne hanno fatto il proprio marchio di fabbrica. Come ad esempio Espadrilles che si contraddistingue dagli anni ’80 per la filosofia green. Nate con la stessa idea, anche Filobio (abbigliamento bambino e yoga donna) e il marchio di scarpe Nak (No Animal Killed- Nessun animale è stato ucciso). Tanto che l’ultima collezione (per uomo e donna) è totalmente vegana.

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Per concludere ricordiamo la campagna di sensibilizzazione che sta sostenendo Yamamay “Save the Ocean”. Un’operazione a lungo termine che porterà alla creazione di una nuova collezione di costumi in PET realizzata con materiali riciclati al 100%.

Save the Ocean Campagna di sensibilizzazione Yamamay

Save the Ocean Campagna di sensibilizzazione Yamamay

I cosmetici bio

Ma l’eco friendly non è arrivato solo nel mondo dell’abbigliamento. Anche i prodotti della beauty routine stanno subendo forti cambiamenti. La rivoluzione sta nel trovare rimedi di bellezza eco sostenibili che provengano dalla natura, senza l’aggiunta di componenti chimici. Si basano su questi principi, la linea di cosmetici Lepo, i saponi di Natura Verde bio e anche i prodotti per la cura della pelle di Omia.

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