Le 5 cose che non sapevate su David Bowie

Cantautore, attore e produttore discografico, David Bowie – al secolo David Robert Jones – è stato protagonista di ben cinque decenni di rock. Mezzo secolo durante il quale il Duca Bianco ha esplorato diversi stili, dal folk al soul passando per il glam rock, l’elettronica e il new wave, e reinventato il proprio look, alla continua ricerca della “faccia” giusta per entrare nella storia. Un traguardo che oggi, a due giorni dalla sua scomparsa avvenuta a New York il 10 gennaio 2016 all’età di 69 anni, possiamo affermare che David ha raggiunto appieno. Conquistando un posto nell’Olimpo della musica accanto a leggende come Michael Jackson, Jim Morrison, Kurt Cobain anche grazie a Blackstar il suo ultimo, stupefacente album, pubblicato l’8 gennaio.

Ma quanto ne sapete sul Duca Bianco? Ecco 5 curiosità che probabilmente non sapete su David Bowie!

  1. David Bowie non modificava la sua immagine solo per adattarsi alle mode del tempo. I personaggi che interpretava sul palco, infatti, diventavano suoi alter ego. Tra questi Ziggy Stardust, Halloween Jack, Nathan Adler e The Thin White Duke, e cioè Il Duca Bianco.
  2. David si interessa alla musica grazie al fratello maggiore, appassionato di jazz. A 12 anni inizia a cantare nel coro della chiesa di St. Mary e l’anno successivo riceve per Natale un sax. A dargli lezione sarà il jazzista Ronnie Ross, che in seguito firmerà il celebre assolo didi sax in Walk on the Wild Side di Lou Reed, personaggio che ha fortemente influenzato David Bowie.
  3. David Bowie, fin dagli Settanta, si è avvicinato alla dottrina buddhista, con la quale condivide la convinzione della transitorietà del tutto: non c’è niente cui aggrapparsi pragmaticamente, che ad un certo punto dobbiamo lasciare andare ciò che consideriamo a noi più caro, perché la vita è molto breve dirà lo stesso David durante un’intervista per il Daily Telegraph.
  4. Oltre che di musica, durante la sua carriera il Duca Bianco si è occupato anche di cinema e di pittura. Nel primo campo è diventato celebre con la pellicola di fantascienza “L’uomo che cadde sulla Terra” del 1976, mentre è negli anni Novanta che Bowie si interessa all’arte. I suoi quadri vengono esposti in molti musei, soprattutto britannici e statunitensi, e fonda un’associazione che favorisce la visibilità di opere di giovani artisti.
  5. Strano ma vero: nel 2013 il Duca Bianco smette i panni di rockstar dannata per vestire quelli altrettanto glam della maison francese Louis Vuitton che lo sceglie come testimonial. Très bien!

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