L’app si chiama Neko Atsume Kitty Collector ed esiste sia per Android sia per iOS. All’apparenza un innocuo giochino giapponese a costo zero e con grafica minimalista. Ma allora perché 10 milioni di persone impazziscono per questo gioco che ha come unico scopo quello di attirare gattini e fotografarli?
Per scoprire la ragione di tanto successo c’è bisogno di un’analisi più approfondita. Neko Atsume è stato creato da uno sviluppatore giapponese amante dei gatti e l’interazione è ridotta al minimo. Sarà forse anche per questo che il gioco piace…risulta essere più rilassante di un giardino zen e a volte emoziona più di un gatto vero…o quasi. Si tratta dunque di una sorta di tamagotchi dove per fortuna i gatti non muoiono. Come dice il sottotilo dell’app “Kitty Collector” l’obiettivo è collezionare foto di gatti e raccoglierle in album personali. I gatti vengono attirati con cibo e oggetti curiosi che vanno comprati. Moneta di scambio sono le sardine, d’argento e d’oro, che regalano i gatti stessi in base al gradimento. Tutto il resto lo fanno la simpatia dei mici, lo stile dei disegni e la musichetta ipnotica, che sta diventando la colonna sonora delle pause di tutti noi. Per guaadagnare punti il giocatore deve preparare per i gatti il giardino più bello possibile, in modo da poterli fotografare mentre dormono, giocano e passano il tempo nella maniera più classica per un felino: in totale relax.
Molto minimale è anche la presenza di dinamiche social, in quanto è possibile scattare una foto ai vari mici e condividerla su Twitter, ma non è possibile andare a visitare i cortili dei propri amici, in stile Animal Crossing, semplicemente perché non c’è nessuna lista amici!
Neko Atsume è insomma un’esperienza personale, nella quale la condivisione torna a essere più volontaria, e non “forzata” dal gameplay: sarà necessario far vedere il proprio smartphone a un amico dal vivo per mostrargli i nostri progressi, affidandoci in alternativa ad altri metodi di condivisione, come l’invio di un’istantanea dello schermo tramite WhatsApp o altri instant messenger. Dunque, qualcuno ci salvi da questo delirio, ma non subito però…! Prima dobbiamo controllare se è passato a farci visita qualche nuovo gatto……
Ps: una curiosità, andate a vedere l’epico video di 11 ore che riproduce Neko Atsume con gatti veri…