Emma Watson, quando la celeb si dedica all’ambiente

Piccola, riccia, rossa di capelli e saputella quanto basta. Avevamo imparato a conoscerla così, Emma Watson, l’Hermione Granger protagonista della super saga di Harry Potter. Ma la giovane attrice non è solo una maghetta tutto pepe: determinazione e successo non le mancano di certo nemmeno nella vita reale e così la ritroviamo splendida, appassionata di lettura, fidanzata con l’imprenditore William “Mack” Knight e protagonista di un’infinità di progetti.
Oltre a essere molto impegnata sul set, la Watson non tralascia nemmeno l’attività di attivista. Dopo la visita nel 2011 a Dhaka in Bangladesh, la bella attrice si sta dedicando all’ambiente e alla sua tutela e lo fa in modo molto originale. Insieme alla società inglese People Tree, ha creato la sua linea di moda sostenibile certificata “Fair Trade” e, all’ultimo Met Gala, si è presentata con un abito bianco e nero splendido e soprattutto riciclato.

 

No ragazze, non si tratta di un vestito usato, prestato o già indossato in altre occasioni, ma di uno cucito con materiali letteralmente riciclati, dalla plastica al tessuto biologico. Un progetto realizzato grazie alla collaborazione con Calvin Klain e il brand Eco-Age che ha portato alla realizzazione del tessuto “Newlife” fatto, appunto, interamente di bottiglie di plastica usate. Una bella iniziativa da parte di Emma che lancia anche la campagna #30wears invitando ad utilizzare il più possibile gli indumenti che acquistiamo, magari rivisitandoli.
Spazio alla moda sostenibile, quindi, senza però abbandonare mai il set. In attesa di vederla nei panni di “Belle” nella rivisitazione del famosissimo film Disney “La Bella e la Bestia”, la potremo vedere tra qualche giorno nelle sale cinematografiche con “Colonia”. Un ruolo importante e drammatico, questo, nel quale veste i panni di Lena, fidanzata del fotografo Daniel, alle prese con la dittatura di Augusto Pinochet in Cile. Quando Daniel verrà arrestato, sottoposto ad interrogatori pesantissimi e torturato, nel tentativo di salvarlo, Emma Watson si trasformerà nella vera eroina del nuovo film di Florian Gallenberger.

Nell’attesa di vederla sul grande schermo scopriamo qualche curiosità sulla maga più famosa del cinema.

  1. È stata la più giovane vip a comparire sulla copertina di Teen Vogue nel 2005, ottenendo la cover anche nel 2009.
  2. Oltre al cinema si è dilettata anche con il doppiaggio dando la voce alla Principessa Pea nel film di animazione “Le avventure del topino Despereaux”.
  3. È la protagonista del videoclip di “Say You Don’t Want It” degli One Night Only nel quale interpreta, pur sempre con le sembianze di una donna, il ruolo di un cane “chic” accompagnato, sul finale del video, da un randagio (il frontman del gruppo George Craig) per le strade di New York. E proprio i due protagonisti hanno poi dichiarato che la storia si ispira al famosissimo film di animazione “Lilli e il Vagabondo”.
  4. È molto impegnata nel sociale tanto che nel 2014 viene nominata “Ambasciatrice di buona volontà” dall’UN Woman, l’organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa della parità di genere e il pari ruolo delle donne nel mondo. Proprio in questo ruolo pronuncia all’ONU il discorso di lancio della campagna #HeforShe evidenziando l’importanza del ruolo degli uomini nella promozione di questi obiettivi e dichiarandosi femminista.
  5. Tiene 4 diari: uno per i sogni, uno per i disegni, uno sul quale scrive a tarda notte e l’ultimo per gli argomenti legati al suo lavoro.
  6. Nel 2009, grazie ai 5 miliardi di dollari fruttati dai suoi film in tutto il mondo entra nel Guinness Books World Record come l’attrice più remunerativa al botteghino degli ultimi 10 anni. L’anno successivo, invece, è stata l’attrice più pagata, traguardo raggiunto all’età di soli 19 anni.

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