
Tu sei stata una preda perfetta.
Carina, insicura quanto basta, sorridente ma con una nota di solitudine appena percettibile negli occhi.
Sola e con una forte predisposizione ad aiutare il prossimo. Sufficientemente empatica, direi.
La preda perfetta sei stata tesoro, la preda perfetta.
Ma ora ne ho trovata un’altra.
A parlare è un manipolatore seriale. Ed è il personaggio che Nadia Nunzi (nadianunzi.it) – autrice dei testi autobiografici Ti amo anima mia (clicca qui per leggere l’articolo su Ragazzamoderna.it) e Stavolta scelgo me (clicca qui per leggere l’articolo su Ragazzamoderna.it) – ha creato prendendo spunto dalla sua storia personale per il suo nuovo, toccante, lavoro. Si chiama Il manipolatore e la preda (clicca qui per saperne di più), ed è stato scritto con l’intento di smascherare in maniera chiara e incisiva la natura subdola di un “predatore sociale”, aiutando le ragazze a non cadere nelle sue trappole.
Il progetto narrativo nasce da un’idea dell’autrice, ma si concretizza solo grazie all’incontro con Lorenzo Castricini, tecnico e insegnante M.G.A. (acronimo di Metodo Globale di Autodifesa) esperto in sicurezza personale e prevenzione del rischio, e istruttore del metodo Donna Protetta (clicca qui per visitare il sito). Il manipolatore e la preda è, infatti, un lavoro finalizzato a far conoscere e riconoscere le dinamiche della manipolazione affettiva. Come?
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- Le “4 mani” di “Il manipolatore e la preda”: Nadia e Lorenzo
- La copertina de “Il manipolatore e la preda” di Nadia Nunzi. Lo scatto si intitola “Abboccare” ed è di Cecilia Del Gatto
Prestando attenzione ad alcuni segnali che, anche se potrebbero sembrare banali, sono campanelli d’allarme che dovrebbero spingere tutte noi a stare in guardia.
Ecco i 5 inequivocabili indicatori di pericolo individuati da Nadia Nunzi… vediamoli insieme!
- Fretta di sapere. Troppa fretta.
Se la persona che stai frequentando ha una fretta che ti sembra davvero eccessiva di sapere tutto su di te e sul tuo passato. In questo caso probabilmente ha urgenza di conoscerti per scovare meglio i tuoi punti deboli e… manipolarti. Fai attenzione anche se sembra particolarmente introverso o se fa discorsi troppo vaghi: un predatore ama conoscere ogni aspetto degli altri senza svelare quasi nulla di sé.
- Sensazione di disagio
Se quando siete insieme provi malessere, ansia e inquietudine stai attenta, il tuo fisico sta reagendo – in modo molto evidente – a una situazione per te dannosa.
- Attenzioni e complimenti eccessivi
Anche le troppe moine sono un indicatore. Se il tuo lui, con parole estremamente seducenti ti fa sentire euforica, migliore di chiunque altra e l’unica capace di renderlo felice, potrebbe soltanto volerti corrompere. E far sì che tu faccia cadere le difese.
- Esagerato coinvolgimento emotivo iniziale
Certo, tenere alla vostra relazione è importante. Ma l’investimento deve essere proporzionato al tempo che avete trascorso insieme: un coinvolgimento emotivo esagerato fin all’inizio della vostra storia può essere un indicatore del fatto che il manipolatore ha fretta di conquistarti perché indossa a fatica la sua maschera di gentilezza e non vede l’ora di farla cadere.
- Gelosia possessiva
L’amore implica sempre una piccola parte di gelosia. Ma questa non deve tramutarsi in imposizioni, prevaricazioni e morbosità. Se questo accade, è il momento di andarsene perché alcune ossessioni sono indicatori forti di chi vuole acquisire il dominio totale sull’altra persona.