Perché la primavera è la stagione per innamorarsi? Lo spiega la scienza

In primavera la natura intorno a noi rinasce. E con lei, anche il nostro corpo: siamo più attive, abbiamo voglia di fare, di uscire, di divertirci e… ultimo ma non ultimo, anche l’umore migliora nettamente. Non c’è da stupirsi, quindi, se si risvegliano in noi anche sentimenti ed emozioni che durante “il letargo” invernale avevamo messo a tacere.

Ma quali sono le ragioni di questa rinnovato desiderio di sentire le farfalle nello stomaco?

Se, “per piacere bisogna piacersi” è un punto di partenza, esiste senza dubbio anche una spiegazione scientifica. Curiose?

Continuate a leggere qui sotto, e scoprite perché in primavera è più facile venir colpite da Cupido. Non solo. La stagione della rinascita, sembra scientificamente anche il periodo migliore per iniziare una nuova relazione. Vi sveliamo tutto qui!!

Positività a gogo

Grazie all’allungarsi delle ore di luce e alle prime, splendide, giornate di sole, il livello di stress nel nostro corpo si abbassa notevolmente. Merito della vitamina D e della relativa produzione di serotonina. Quindi, più disponibilità significa anche maggiore propensione a conoscere persone nuove oppure a rivalutare vecchie conoscenze e, nel di una relazione agli albori, a perdonare alcune innocenti leggerezze J

Corpo, corpo delle mie brame

Dopo lunghi mesi nei quali ci siamo rannicchiati sotto plaid spessi tre dita e avvolti in spessi maglioni tricot, finalmente torniamo a riscoprire il nostro corpo. E, ovviamente, anche a curarlo meglio visto che… l’occhio vuole la sua parte. Il risultato? Siamo più attraenti, ma anche più attratte (meglio se da un esemplare dotato di bicipiti, requisito che grazie all’abbigliamento light primaverile possiamo verificare facilmente!), proprio perché i nostri recettori sensoriali vengono allertati più frequentemente. Un fattore che, di certo, è positivo per le coppie appena nate perché ci si conosce meglio, e si apprezza di più la fisicità dell’altro.

Un’esplosione di sensi

La vista viene catturata da un’esplosione di colori, il tatto rapito dalla soffice consistenza dell’erba e delle gemme e l’udito stimolato dai tanti rumori tipici della natura che si sveglia: i cinguettii dei passerotti al mattino e la brezza che accarezza i rami degli alberi. Per finire con l’olfatto, impegnato nel farsi cullare da una sinfonia di profumi che, potrà sembrarvi strano, ma sono capaci di stimolarci tanto quanto la vista. Ebbene sì: gli aromi che reputiamo gradevoli ci rendono più ricettive. Un esempio? Se vi piace il profumo di un ragazzo, quasi certamente vi piacerà anche come bacia!! Un plus quando la vostra relazione è ancora all’inizio: vivrete alla grande tutte le emozioni del rapporto!

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