Zayne vs. Roth. Il primo è il ragazzo con il quale è cresciuta, l’amico di sempre e il suo amore segreto. L’altro è il “bad boy” che non pensava di desiderare al quale però non riesce a smettere di pensare. E che le ha già dimostrato l’intensità dei suoi sentimenti. Per Layla Shaw, diciassettenne metà Gargoyle e metà Demone, la scelta non potrebbe essere più difficile. Anche a causa del suo particolarissimo potere: il suo bacio può risucchiare l’anima di chi lo riceve. Con il sexy Demone Roth non ci sarebbero problemi, ma Zayne è da considerare assolutamente off-limits.
Inizia così “Freddo come la pietra”, terzo volume della serie Dark Elements firmata da Jennifer Armentrout per Harlequin Mondadori (vai al sito). Sequel di “Dolce come il miele” e “Caldo come il fuoco” racconta di come Layla, divisa tra l’affetto che prova per l’amico di sempre e la passione che la spinge tra le braccia del principe dei demoni, si trovi anche a dover fare i conti con il suo clan, che l’ha sempre protetta ma che inizia a custodire segreti pericolosi, e con i suoi poteri magici, all’improvviso sempre più potenti. Tanto che, se solo Layla volesse, potrebbe ottenere tutto ciò che vuole.
Ma a che prezzo? Forse il conto sarà più salato di quanto la nostra giovane protagonista sia disposta a pagare…
E tu, per chi fai il tifo?
Care girls, anche per voi è arrivato il momento di prendere posizione e schierarvi: chi deve scegliere Layla? Dal 7 al 27 luglio andate sulla pagina Facebook Harlequin Mondadori, cliccate “Mi piace” e votate per il boy che preferite! VAI ALLA PAGINA FB
Qualche news su Jennifer:
- Autrice di successo affermatasi nei generi Young Adult Pranormal, Science Fiction e e Fantasy, Jennifer Armentrout abita in West Virginia con il marito e l’amatissimo Jack Russel di nome Loki.
- Jennifer ha raggiunto la notorietà grazie alla serie Lux, della quale fa parte il bestseller Obsidian. Oggi la Armentrout è al vertice delle classifiche di New York Times e USA Today.
- Jennifer si innamora della scrittura durante le lezioni di algebra: la maggior parte del tempo, infatti, lo trascorreva inventando storie!
