Occhiali e orecchini, accoppiata vincente, ma da scegliere con cura

Ci crediate o no, prima di uscire di casa, scegliete bene l’abbinamento fra orecchini e occhiali, da vista o da sole.

Il pericolo è di assomigliare a una cozza o a un lampadario ambulante con i pendagli.

 

Belle o brutte, l’obiettivo di ciascuna di noi è cercare di apparire al meglio delle possibilità. Però, ci sono cose che se si sbagliano, rischiano di essere catastrofiche per la nostra immagine. Una di queste è l’abbinamento occhiali e orecchini.

Quante volte è capitato di vedere qualcuna che sembrava carina, poi inesorabilmente cassata con “c’è qualcosa che stona”? Mai? Qualche volta? Magari non vi siete date subito una risposta. Poi, ripensandoci, era proprio quell’accostamento lì che strideva come unghie sulla lavagna.

Scorrazzando un po’ nel web abbiamo cercato di carpire i segreti di celeb e stilisti in materia di abbinamenti. L’idea finale che ci siamo fatte è che, o siete molto brave ad abbinare montature e orecchini particolarmente stilosi e vistosi, oppure meglio scegliere un classico e perfetto bon-ton con un discreto orecchino aderente o, al massimo, un cerchio raffinato. Oppure, copiare chi ha dietro di sé una squadra di esperti di immagine. Ecco qualche consiglio.

Orecchini al lobo

State andando a un esame o a un colloquio di lavoro? L’orecchino al lobo, magari una perlina o un piccolo brillante, non stona con nessuna montatura. Certamente, se gli occhiali da vista sono di quelli metallici o senza montatura, allora meglio preferire un orecchino con più grinta, magari colorato o con una forma definita. Se invece siete della serie minimal, allora scegliete un terzo accessorio, come una collana molto vistosa. Uno stile tipo Gisele Bündchen  nel film Il diavolo veste Prada.

Serie sì, scialbe no.

Orecchini a cerchio

D’oro, d’argento, di plastica o altri materiali colorati. Piccoli, medi, grandi, esagerati. Ne abbiamo visti di tutte le taglie e colori e non smettono mai di affascinarci: gli orecchini a cerchio sono un evergreen per tutte.

Qui il trucco è saper scegliere bene materiale e grandezza rispetto alla montatura, al taglio di capelli, al colore degli abiti che va sempre curato anche quando si amano gli azzardi. Anzi, a maggior ragione! Portateli come Eva Mendes nelle pubblicità di Vogue EyewearOk, lei è perfetta, ma ci si può provare.

Orecchini semi-pendenti

Voglio che si vedano, ma non troppo. E con questi arriva il difficile, perché l’abbinamento deve essere sempre o chic, o eccentrico o ironico. Se avete i capelli lunghi, meglio raccoglierli e tenere in gran conto il tipo di montatura: se è già molto spessa, meglio un pendente piccolo e raffinato. Se è poco o per nulla appariscente, l’abbinamento può tenere conto, per esempio, del rossetto. Diciamo che un rosa shocking con un bell’arancio non è proprio l’abbinamento perfetto, a meno che non siate la mitica Kate Moss che può permettersi pressoché tutto. Per le altre, lo scivolone è dietro l’angolo.

Orecchini pendenti

E qui potrebbe essere una tragedia, a meno che non siate già maestre di eleganza e di azzardo modaiolo (e non abbiate il fisico del ruolo). Altrimenti, meglio copiare un look già studiato da chi ne sa più di voi. Per esempio, quello di Emily Bett Rickards  che ha dato vita al personaggio di Felicity Smoak, della serie tv Arrow.  Il lampadario coi pendagli lasciatelo fare a qualcun’altra.

 

 

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